QUADRO EPIDEMIOLOGICO COVID-19
settimana dal 13 al 19 marzo 2022
(a cura di Carmelo NESTA)

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La curva del contagio continua a salire. Notevole la crescita in Puglia!
In discesa le curve dei dati clinici (terapia intensiva e ricoverati con sintomi), in aumento le persone in isolamento domiciliare. In discesa la curva dei decessi.


- ITALIA -

La curva del contagio continua a salire!
Aumenta la trasmissibilità, l'incidenza e peggiora il rischio epidemico in diverse Regioni italiane.
Si continua, tuttavia, a documentare una diminuzione del numero di persone ricoverate in ospedale e nelle terapie intensive. Scende la curva dei decessi.
In aumento le persone in isolamento domiciliare.

Il numero settimanale medio di nuovi contagi al giorno aumenta di 20.592 unità, vedi il Grafico 1 che riporta l'andamento settimanale della curva del contagio.

Il numero giornaliero medio delle persone decedute (Grafico 5) in questa settimana è di 130 (-13 rispetto alla settimana scorsa).
Grafico2  - persone ricoverate in terapia intensiva
Grafico3 - persone ricoverate con sintomi
Grafico4 - persone in isolamento domiciliare

In questa settimana si contano 477.051 nuovi contagi che, rispetto ai 332.905 nuovi casi registrati la settimana scorsa, salgono di ben 144.146 unità, con una media di 68.150 nuovi casi al giorno (20.592 casi in più della media della settimana scorsa che fu pari a 47.558).

Il numero medio giornaliero di tamponi effettuati questa settimana è di 444.492 contro 392.347 della settimana scorsa (52.145 tamponi giornalieri effettuati in più).

Nonostante il maggior numero di tamponi, il tasso di positività medio (calcolato come rapporto tra il numero di nuovi positivi e numero totale di tamponi effettuati), sale di molto rispetto a quello della settimana scorsa (15,23% contro il 12,14% della settimana scorsa), con una media di 1 positivo ogni 7 tamponi effettuati (1 positivo ogni 8 tamponi, la settimana scorsa).

Le nuove regole per le scuole.

 

Il decreto legge 22 luglio 2021 n. 105 su misure urgenti per fronteggiare l’emergenza prevede:

- la modifica dei parametri che definiscono i livelli di rischio e consentono il cambio di "colore" alle Regioni e Province autonome (art. 2).
La modifica sostanziale in accordo con le Regioni prevede di considerare il tasso di ospedalizzazione come parametro prevalente.

  •  Area bianca : le regioni nei cui territori:

    1. l'incidenza settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive;

    2. l'incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti e si verifica una delle due seguenti condizioni:

      1. il tasso di occupazione dei posti letto in area medica è uguale o inferiore al 15%;

      2. il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è uguale o inferiore al 10%.
         

  •  Area gialla : Le regioni passeranno in zona gialla solo quando il tasso delle terapie intensive supererà il 10% e contemporaneamente il tasso di occupazione dell’area medica supererà il 15%
     

  •  Area arancione : Le regioni passeranno in zona arancione quando il tasso delle terapie intensive supererà il 20% e contemporaneamente l’area medica supererà il 30%
     

  •  Area rossa : Le regioni passeranno in zona rossa quando il tasso delle terapie intensive supererà il 30% e contemporaneamente l’area medica supererà il 40%.

In Gazzetta ufficiale il decreto legge 7 gennaio 2022 n. 1 "Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore".
Il decreto contiene:

  • Obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto 50 anni e più.

  • Green pass rafforzato, esteso obbligo a lavoratori dai 50 anni

  • Estensione obbligo del Green pass base

  • Scuola, regole per la gestione dei casi positivi

Consulta il decreto legge n. 1 del 7 gennaio 2022.

Vedi la circolare del 30 dicembre 2021 e  il decreto legge 229 del 30 dicembre 2021.

Uso del green pass per accedere ai negozi dal 1° febbraio 2022.   (DPCM 21 gennaio 2022)

Nonostante la risalita dei contagi spinti anche dalla nuova variante Omicron 2, molto più contagiosa delle precedenti, non si ferma il cambio di colore delle regioni italiane. Delle quattro rimaste ancora in  Area gialla, tre saranno promosse in  Area bianca  a partire da lunedì 21 marzo 2022: si tratta di Lazio, Marche e Calabria. In  Area gialla  resta solo la Sardegna che, a meno di impennate dei ricoveri nei prossimi sette giorni, lunedì 28 marzo sarà l’ultima regione a passare in  Area bianca .

Il 31 marzo, infatti, terminerà lo stato di emergenza. E con esso sarà abolito il sistema a colori delle regioni che ci accompagna dall’autunno 2020.

Pertanto, da lunedì 21 marzo 2022 la situazione sarà la seguente:
Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli, Liguria, Lombardia, Molise, Provincia di Bolzano, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto, Piemonte e Provincia autonoma di Trento, Calabria, Lazio, Marche in  Area bianca;
La Sardegna resta in  Area gialla .

Va, comunque, specificato che con l'obbligo di mascherina all'aperto anche in zona bianca non c'è più di fatto alcuna distinzione tra zona bianca e gialla a livello di misure anti-contagio. L'unica differenza è che in  Area gialla  il sovraccarico ospedaliero è maggiore.

Vedi le differenze tra  Area gialla  e  Area arancione .

Si conferma una situazione epidemica nella settimana di monitoraggio corrente con una incidenza settimanale che è in risalita, 401,97 casi per 100.000 abitanti.

L’incidenza settimanale a livello nazionale, abbondantemente sopra la soglia di 50 casi settimanali per 100.000 abitanti, continua a salire (578,87 401,97  | +176,90 rispetto alla settimana scorsa).

Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica è pari al 13% (come la settimana scorsa);

Il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è pari al 5% (-1% rispetto alla settimana scorsa).

Utilizzo della Certificazione verde Covid-19.
vedi piattaforma dedicata

Il Governo vara, in data 16 settembre 2021, il decreto legge su green pass obbligatorio nel luoghi di lavoro pubblici e privati.

Il Dpcm 12 ottobre 2021 su sistemi di verifica automatizzati del green pass

TUTTA LA NORMATIVA SULLA COVID_19

- PUGLIA -

In Puglia la curva del contagio sale vertiginosamete! (Grafico6).

Rispetto alla settimana scorsa, c'è stato un aumento di 2.523 nuovi contagi al giorno con un numero di tamponi maggiore di quello della settimana scorsa, 234.827 contro 180.811 della settimana scorsa (+54.016).

Abbiamo avuto, in Puglia, in questa settimana, 47.010 nuovi contagi (+17.661 rispetto alla settimana scorsa, con una media di 6.716 nuovi contagi al giorno, +2.523 rispetto alla settimana scorsa) e 55 decessi (-22 rispetto alla settimana scorsa).

Il tasso di positività medio di questa settimana (calcolato come rapporto tra il numero di nuovi positivi e numero di tamponi effettuati), aumenta notevolmente rispetto a quello della settimana scorsa, 20,02% contro il 16,23% della settimana scorsa, con 1 positivo ogni 5 tamponi eseguiti (1 positivo ogni 6 tamponi, la settimana scorsa).

Il tasso di positività in Puglia, anche in questa settimana, risulta più alto rispetto al resto d'Italia (PUGLIA 20,02% - ITALIA 15,23%).

Sale notevolmente il numero dei contagi in tutte le province pugliesi!

In questa settimana,

nella provincia di Bari sono stati registrati 13.843 nuovi casi (+5.591 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di BAT sono stati registrati 3.347 nuovi casi (+1.177 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di Brindisi sono stati registrati 4.202 nuovi casi (+1.939 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di Foggia sono stati registrati 5.748 nuovi casi (+1.830 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di Lecce sono stati registrati 14.760 nuovi casi (+5.341 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di Taranto sono stati registrati 5.110 nuovi casi (+1.783 rispetto alla settimana scorsa).

Attualmente in Puglia sono ricoverati, per Covid-19, 598 pazienti (+28 rispetto alla settimana scorsa) di cui 28 (come la settimana scorsa) in terapia intensiva e 570 (+28 rispetto alla settimana scorsa) nelle corsie.

L’incidenza, in Puglia, è al di sopra della soglia di 50 casi settimanali per 100.000 abitanti, e continua ad aumentare (905,90 | +362,61 rispetto alla settimana scorsa).  

  1. il tasso di occupazione dei posti letto in area medica (malattie infettive + pneumologia) è pari al 19% (+1% rispetto alla settimana scorsa);
    I posti letto disponibili in area medica ammontano a 2.741;
     

  2. il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è pari al 6% (come la settimana scorsa);
    i posti letto disponibili in terapia intensiva ammontano a 482.

 


ALLA PROSSIMA SETTIMANA!


 

 

 

 

 

 

 

Grafico 1 - La curva del contagio in Italia – torna al testo
 

 

 

 

 

 

Grafico 2 - Ricoverati in terapia intensiva – torna al testo

 

 

 

 

 

 

Grafico 3 - Ricoverati con sintomi – torna al testo

 

 

 

 

 



Grafico 4 - Isolamento domiciliare – torna al testo

 

 

 

 

 




Grafico 5 - Decessi – torna al testo


 

 

 

 

 

 

Grafico 6 - La curva del contagio in Puglia – torna al testo