Continua a salire in modo esponenziale la curva
del contagio in Italia. Ancora in leggera discesa in Puglia.
In crescita le curve dei dati clinici.
- ITALIA -
In questa settimana in Italia il numero giornaliero medio di nuovi
contagi aumenta di 2.204 unità, vedi il
Grafico 1 che riporta l'andamento settimanale della
curva del contagio. In aumento anche i dati clinici.
Il numero giornaliero medio delle persone decedute (Grafico
5) in questa settimana è di 71 (+15 rispetto alla
settimana scorsa).
Grafico2 - persone
ricoverate in terapia intensiva
Grafico3
- persone ricoverate con sintomi
Grafico4
- persone in isolamento domiciliare
In questa settimana si contano
78.910 nuovi contagi che, rispetto ai
63.485 nuovi casi
registrati la settimana scorsa, aumentano
di ben 15.425 unità, con una media di 11.273 nuovi
casi al giorno (2.204 casi in più della media della
settimana scorsa che fu pari a 9.069).
Il numero medio giornaliero di tamponi effettuati questa
settimana è di 544.363 contro i 522.281 della settimana
scorsa (22.082 tamponi giornalieri effettuati in
più).
Nonostante il maggior numero di
tamponi effettuati, il tasso di positività
medio (calcolato come rapporto tra il numero di nuovi positivi e
numero totale di tamponi effettuati), sale comunque rispetto a quello della settimana scorsa (2,11%
contro l'1,78% della settimana scorsa), con una media di
1 positivo ogni 49 tamponi effettuati (1 positivo ogni 58
tamponi, la settimana scorsa).
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L’incidenza settimanale a
livello nazionale continua ad aumentare e si porta
abbondantemente al di sopra
della soglia di 50 casi settimanali per 100.000 abitanti.
La circolazione della variante Delta (più contagiosa) è
prevalente in Italia (a cui si è aggiunta una
nuova variante, l'omicron di cui ancora non si hanno
informazioni precise sulla sua aggressività), pertanto è prioritario raggiungere una
elevata copertura vaccinale con il completamento dei cicli di
vaccinazione, anche con la terza dose, ed è anche opportuno realizzare un capillare
tracciamento e sequenziamento dei casi al fine
di ridurre la circolazione virale e l’eventuale
recrudescenza di casi sintomatici sostenuta da nuove
varianti emergenti con maggiore trasmissibilità.
A seguito della potenziale
pericolosità della variante B.1.1.529 (denominata
omicron) identificata in Sudafrica, il ministro Speranza
ha firmato una nuova ordinanza che vieta l’ingresso in
Italia a chi negli ultimi 14 giorni è stato in
Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia,
Eswatini e Malawi.
Il
decreto legge 22 luglio 2021 n. 105 su misure
urgenti per fronteggiare l’emergenza prevede:
- la proroga fino al 31
dicembre 2021 dello stato di emergenza nazionale (art.
1)
- la modifica dei
parametri che definiscono i livelli di rischio e
consentono il cambio di "colore" alle Regioni e Province
autonome (art. 2).
La modifica sostanziale in accordo con le Regioni prevede di
considerare il tasso di ospedalizzazione come parametro
prevalente.
-
Area bianca
: le regioni nei cui territori:
-
l'incidenza
settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni
100.000 abitanti per tre settimane consecutive;
-
l'incidenza
settimanale dei contagi è pari o superiore a 50 casi
ogni 100.000 abitanti e si verifica una delle due
seguenti condizioni:
-
il tasso di
occupazione dei posti letto in area medica è
uguale o inferiore al 15%;
-
il tasso di
occupazione dei posti letto in terapia intensiva
è uguale o inferiore al 10%.
-
Area gialla
: Le regioni passeranno in zona gialla solo
quando il tasso delle terapie intensive supererà il 10%
e contemporaneamente il tasso di occupazione dell’area
medica supererà il 15%
-
Area arancione
: Le regioni passeranno in zona arancione
quando il tasso delle terapie intensive supererà il 20%
e contemporaneamente l’area medica supererà il 30%
-
Area rossa
: Le regioni passeranno in zona rossa quando
il tasso delle terapie intensive supererà il 30% e
contemporaneamente l’area medica supererà il 40%.
Il ministro della Salute,
Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni
della Cabina di Regia del 26 novembre 2021, ha firmato una
nuova Ordinanza che dispone il passaggio della
Regione Friuli Venezia Giulia in
Area gialla
, con una incidenza di 346,4 casi su
100.000 abitanti, con un tasso di
occupazione dei posti letto in area medica pari al
19,5% e con un tasso di
occupazione dei posti letto in
terapia intensiva pari al 16%
Tutte le altre Regioni e Province autonome restano in
Area bianca.
L’incidenza settimanale a
livello nazionale è abbondantemente
sopra la soglia di 50 casi
settimanali per 100.000 abitanti (137,75 |
+27,99 rispetto alla
settimana scorsa).
-
il tasso di
occupazione dei posti letto in area medica è pari al
8% (+1
rispetto alla settimana scorsa);
-
il tasso di
occupazione dei posti letto in terapia intensiva
è pari al 7% (+1
rispetto alla settimana scorsa).
- l'utilizzo della
Certificazione verde Covid-19 (art.3).
vedi
piattaforma dedicata
Il Governo vara, in data 16 settembre 2021, il decreto legge su green pass obbligatorio nel
luoghi di lavoro pubblici e privati.
Il Dpcm 12 ottobre 2021 su sistemi di verifica automatizzati
del green pass
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PUGLIA -
In Puglia, a
differenza del resto d'Italia, la curva del
contagio scende, anche se di pochissimo. (Grafico6).
Rispetto alla settimana scorsa,
c'è stata una diminuzione
di 34 nuovi contagi, con un numero di tamponi maggiore di quello della settimana
scorsa, 142.364 contro 139.835 della settimana scorsa
(+2.529).
Abbiamo avuto, in
Puglia, in questa settimana, 1.491 nuovi contagi (-34
rispetto alla settimana scorsa, con una media di
213 nuovi contagi al giorno) e 10 decessi (-2
rispetto alla settimana scorsa).
Il
tasso di positività medio di questa settimana (calcolato come
rapporto tra il numero di nuovi positivi e numero di tamponi
effettuati) scende a 1,05% contro l'1,09% della settimana
scorsa, con 1 positivo ogni 95 tamponi eseguiti (1 positivo
ogni 92 tamponi, la settimana scorsa).
Il tasso di positività in
Puglia, anche in questa settimana, resta più basso rispetto al resto d'Italia (PUGLIA
1,05% -
ITALIA 2,11%).
Scende
il
numero dei contagi nelle province di Bari, BAT e Taranto, in aumento
nelle province di Brindisi, Foggia e Lecce.
In questa settimana,
nella provincia di Bari
sono stati registrati 326 nuovi casi (-107 rispetto alla
settimana scorsa);
nella provincia di BAT
sono stati registrati 84 nuovi casi (-13 rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di
Brindisi
sono stati registrati 158 nuovi casi (+11
rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di Foggia
sono stati registrati 364 nuovi casi (+90
rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di Lecce
sono stati registrati 308 nuovi casi (+47
rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di
Taranto
sono stati registrati 251 nuovi casi (-62 rispetto alla settimana scorsa).
Attualmente in Puglia sono
ricoverati, per Covid-19, 136 pazienti (-17
rispetto alla settimana scorsa) di cui 22 (+6
rispetto alla settimana scorsa)
in terapia intensiva e 114 (-23
rispetto alla settimana scorsa) nelle corsie.
L’incidenza settimanale in Puglia,
a differenza del resto d'Italia,
si mantiene al di sotto della soglia di 50 casi settimanali per
100.000 abitanti e questa settimana è in diminuzione (38,25 |
-1,31
rispetto alla settimana scorsa).
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il tasso di occupazione dei
posti letto in area medica (malattie infettive +
pneumologia) è pari al 5% (-1 rispetto alla settimana scorsa);
I posti letto disponibili in area
medica ammontano a 2.741;
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il tasso di occupazione dei
posti letto in terapia intensiva è pari al
5% (+2 rispetto alla
settimana scorsa);
i posti letto disponibili in terapia
intensiva ammontano a 482.
ALLA PROSSIMA SETTIMANA!
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Grafico 1 - La curva
del contagio in Italia
– torna al testo
Grafico 2 -
Ricoverati in terapia intensiva – torna al
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Grafico 3 -
Ricoverati con sintomi
– torna al testo
Grafico 4 - Isolamento domiciliare –
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Grafico 5 - Decessi –
torna al testo
Grafico 6 - La curva del contagio in
Puglia – torna al testo
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