Continua la discesa della curva del contagio
in Italia e in Puglia, in discesa anche le curve dei dati clinici e dei decessi.
- ITALIA -
In questa settimana in Italia il numero giornaliero medio di nuovi
contagi diminuisce di 798 unità, vedi il
Grafico 1 che riporta l'andamento settimanale della
curva del contagio.
Le curve dei dati clinici e dei
decessi continuano a scendere, seguendo esattamente la curva teorica
(curva gaussiana).
Il numero giornaliero medio delle persone decedute (Grafico
5) in questa settimana è di 53 (-4 rispetto alla
settimana scorsa).
Grafico2 - persone
ricoverate in terapia intensiva
Grafico3
- persone ricoverate con sintomi
Grafico4
- persone in isolamento domiciliare
In questa settimana si contano
24.940 nuovi contagi che, rispetto ai 30.526 nuovi casi
registrati la settimana scorsa,
diminuiscono di 5.586 unità, con una media di 3.563 nuovi
casi al giorno (798 casi in meno della media della
settimana scorsa che fu pari a 4.361).
Il numero medio giornaliero di tamponi effettuati questa
settimana è di 280.816 contro i 281.492 della settimana
scorsa (676 tamponi giornalieri effettuati in
meno). Il tasso di positività
medio (calcolato come rapporto tra il numero di nuovi positivi e
numero totale di tamponi effettuati) scende, comunque, rispetto a quello della settimana scorsa (1,34%
contro l'1,63% della settimana scorsa), con una media di
1 positivo ogni 78 tamponi effettuati (1 positivo ogni 64
tamponi, la settimana scorsa).
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La circolazione della variante Delta (più contagiosa) è
prevalente in Italia, pertanto è prioritario raggiungere una
elevata copertura vaccinale con il completamento dei cicli di
vaccinazione ed è anche opportuno realizzare un capillare
tracciamento e sequenziamento dei casi al fine di ridurre la
circolazione virale e l’eventuale recrudescenza di casi
sintomatici sostenuta da nuove varianti emergenti con maggiore
trasmissibilità, anche in vista dell'apertura
delle scuole in presenza e dell'uso dei mezzi pubblici.
Il
decreto legge 22 luglio 2021 n. 105 su misure
urgenti per fronteggiare l’emergenza prevede:
- la proroga fino al 31
dicembre 2021 dello stato di emergenza nazionale (art.
1)
- la modifica dei
parametri che definiscono i livelli di rischio e
consentono il cambio di "colore" alle Regioni e Province
autonome (art. 2).
La modifica sostanziale in accordo con le Regioni prevede di
considerare il tasso di ospedalizzazione come parametro
prevalente.
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Area bianca
: le regioni nei cui territori:
-
l'incidenza
settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni
100.000 abitanti per tre settimane consecutive;
-
l'incidenza
settimanale dei contagi è pari o superiore a 50 casi
ogni 100.000 abitanti e si verifica una delle due
seguenti condizioni:
-
il tasso di
occupazione dei posti letto in area medica è
uguale o inferiore al 15%;
-
il tasso di
occupazione dei posti letto in terapia intensiva
è uguale o inferiore al 10%.
-
Area gialla
: Le regioni passeranno in zona gialla solo
quando il tasso delle terapie intensive supererà il 10%
e contemporaneamente il tasso di occupazione dell’area
medica supererà il 15%
-
Area arancione
: Le regioni passeranno in zona arancione
quando il tasso delle terapie intensive supererà il 20%
e contemporaneamente l’area medica supererà il 30%
-
Area rossa
: Le regioni passeranno in zona rossa quando
il tasso delle terapie intensive supererà il 30% e
contemporaneamente l’area medica supererà il 40%.
Attualmente tutte le
regioni sono in
Area bianca, tranne
la Sicilia che da lunedì 30 agosto
è entrata in
Area gialla (vedi
ordinanza).
L’incidenza settimanale a
livello nazionale
già dalla settimana scorsa è al di sotto della soglia di
50 casi settimanali per 100.000 abitanti (40,64).
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il tasso di
occupazione dei posti letto in area medica è pari al
6%;
-
il tasso di
occupazione dei posti letto in terapia intensiva è pari
al 5%.
- l'utilizzo della
Certificazione verde Covid-19 (art.3).
vedi
piattaforma dedicata
Il Governo vara decreto legge su green pass obbligatorio nel
luoghi di lavoro pubblici e privati.
Le disposizioni settoriali delle aree bianche, gialle,
arancioni e rosse da lunedì 27 settembre 2021.
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PUGLIA -
Anche in Puglia
la curva del
contagio continua la discesa. (Grafico6).
Rispetto alla settimana
scorsa, c'è stata una diminuzione di 129 nuovi contagi,
con un numero di tamponi inferiore a quello della settimana
scorsa, 87.338 contro 90.627 della settimana scorsa
(-3.289).
Abbiamo avuto, in
Puglia, in questa settimana, 1.011 nuovi contagi (-129
rispetto alla settimana scorsa, con una media di
144 nuovi contagi al giorno) e 12 decessi (-5
rispetto alla settimana scorsa).
Il
tasso di positività medio di questa settimana (calcolato come
rapporto tra il numero di nuovi positivi e numero di tamponi
effettuati) scende, comunque, all'1,16% contro l'1,26% della settimana
scorsa, con 1 positivo ogni 86 tamponi eseguiti (1 positivo
ogni 79 tamponi, la settimana scorsa).
Il tasso di positività in
Puglia si mantiene minore rispetto al resto d'Italia (PUGLIA 1,16% -
ITALIA 1,34%)
Scende il
numero dei contagi nelle province pugliesi tranne Bari.
In questa settimana,
nella provincia di Bari
sono stati registrati 299 nuovi casi (+12 rispetto alla
settimana scorsa);
nella provincia di BAT
sono stati registrati 113 nuovi casi (-4 rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di
Brindisi
sono stati registrati 69 nuovi casi (-46 rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di Foggia
sono stati registrati 159 nuovi casi (-21 rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di Lecce
sono stati registrati 279 nuovi casi (-49 rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di
Taranto
sono stati registrati 92 nuovi casi (-21 rispetto alla settimana scorsa).
Attualmente in Puglia sono
ricoverati, per Covid-19, 190 pazienti (-16
rispetto alla settimana scorsa) di cui 19
(come la settimana scorsa) in terapia intensiva e 171 (-16
rispetto alla settimana scorsa) nelle corsie.
L’incidenza settimanale in Puglia
si mantiene al di sotto della soglia di 50 casi settimanali per
100.000 abitanti (24,94).
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il tasso di occupazione dei
posti letto in area medica (malattie infettive +
pneumologia) è pari al 6%;
I posti letto disponibili in area
medica ammontano a 2.741;
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il tasso di occupazione dei
posti letto in terapia intensiva è pari al
4%;
i posti letto disponibili in terapia
intensiva ammontano a 482.
ALLA PROSSIMA SETTIMANA!
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Grafico 1 - La curva
del contagio in Italia
– torna al testo
Grafico 2 -
Ricoverati in terapia intensiva – torna al
testo
Grafico 3 -
Ricoverati con sintomi
– torna al testo
Grafico 4 - Isolamento domiciliare –
torna al testo
Grafico 5 - Decessi –
torna al testo
Grafico 6 - La curva del contagio in
Puglia – torna al testo
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