QUADRO EPIDEMIOLOGICO

In deciso calo la curva dei contagi! Raggiunto il picco in data 18 gennaio 2022.
Il numero settimanale medio di nuovi contagi al giorno diminuisce di 27.365 unità, vedi il Grafico 1 che riporta l'andamento settimanale della curva del contagio. Cominciano a scendere anche le curve dei dati clinici, un po' meno la curva dei decessi.

I numeri dei ricoveri in terapia intensiva e in area medica sono di gran lunga più bassi rispetto alle ondate precedenti (vedi Grafico2 e Grafico3). Notevolmente più basso è anche il numero dei decessi (vedi Grafico 5).
Ciò significa che i vaccini funzionano per quanto riguarda le conseguenze cliniche della malattia COVID-19.

Il numero giornaliero medio delle persone decedute (Grafico 5) in questa settimana è di 374 (+25 rispetto alla settimana scorsa).
Grafico2 - persone ricoverate in terapia intensiva
Grafico3 - persone ricoverate con sintomi
Grafico4 - persone in isolamento domiciliare

In questa settimana si contano 1.040.184 nuovi contagi che, rispetto ai 1.231.741 nuovi casi registrati la settimana scorsa, scendono di 191.557 unità, con una media di 148.598 nuovi casi al giorno (27.365 casi in meno della media della settimana scorsa che fu pari a 175.963).

Il numero medio giornaliero di tamponi effettuati questa settimana è di 1.008.863 contro 1.057.693 della settimana scorsa (48.830 tamponi giornalieri effettuati in meno).

Nonostante il minor numero di tamponi, il tasso di positività medio (calcolato come rapporto tra il numero di nuovi positivi e numero totale di tamponi effettuati), scende rispetto a quello della settimana scorsa (14,72% contro il 16,48% della settimana scorsa), con una media di 1 positivo ogni 7 tamponi effettuati (1 positivo ogni 6 tamponi la settimana scorsa).

Il decreto legge 22 luglio 2021 n. 105 su misure urgenti per fronteggiare l’emergenza prevede:

- la modifica dei parametri che definiscono i livelli di rischio e consentono il cambio di "colore" alle Regioni e Province autonome (art. 2).
La modifica sostanziale in accordo con le Regioni prevede di considerare il tasso di ospedalizzazione come parametro prevalente.

Area bianca : le regioni nei cui territori:
1. l'incidenza settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive;
2. l'incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti e si verifica una delle due seguenti condizioni:
  1. il tasso di occupazione dei posti letto in area medica è uguale o inferiore al 15%;
  2. il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è uguale o inferiore al 10%.
Area gialla : Le regioni passeranno in zona gialla solo quando il tasso delle terapie intensive supererà il 10% e contemporaneamente il tasso di occupazione dell’area medica supererà il 15%
Area arancione : Le regioni passeranno in zona arancione quando il tasso delle terapie intensive supererà il 20% e contemporaneamente l’area medica supererà il 30%
Area rossa : Le regioni passeranno in zona rossa quando il tasso delle terapie intensive supererà il 30% e contemporaneamente l’area medica supererà il 40%.

In Gazzetta ufficiale il decreto legge 7 gennaio 2022 n. 1 "Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore".
Il decreto contiene:

Obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto 50 anni e più.
Green pass rafforzato, esteso obbligo a lavoratori dai 50 anni
Estensione obbligo del Green pass base
Scuola, regole per la gestione dei casi positivi

Consulta il decreto legge n. 1 del 7 gennaio 2022.

Vedi la circolare del 30 dicembre 2021 e il decreto legge 229 del 30 dicembre 2021.

Uso del green pass per accedere ai negozi dal 1° febbraio 2022. (DPCM 21 gennaio 2022)

I colori delle regioni restano invariati. Sono in Area arancione Valle d'Aosta, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Molise e Sicilia. In Area bianca Basilicata, Molise e Umbria, tutte le altre regioni in Area gialla .

Va, comunque, specificato che con l'obbligo di mascherina all'aperto anche in zona bianca non c'è più di fatto alcuna distinzione tra zona bianca e gialla a livello di misure anti-contagio. L'unica differenza è che in Area gialla il sovraccarico ospedaliero è maggiore.
Vedi le differenze tra Area gialla e Area arancione .

Si conferma una situazione epidemica nella settimana di monitoraggio corrente con una incidenza settimanale che è in discesa, 1.234,44 casi per 100.000 abitanti.

L’incidenza settimanale a livello nazionale è ancora abbondantemente sopra la soglia di 50 casi settimanali per 100.000 abitanti, ma in diminuzione (1.234,74 | -237,00 rispetto alla settimana scorsa).

Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica è pari al 30% (come la settimana scorsa);

Il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è pari al 17% (-1% rispetto alla settimana scorsa).

Utilizzo della Certificazione verde Covid-19.
vedi piattaforma dedicata

Il Governo vara, in data 16 settembre 2021, il decreto legge su green pass obbligatorio nel luoghi di lavoro pubblici e privati.

Il Dpcm 12 ottobre 2021 su sistemi di verifica automatizzati del green pass

TUTTA LA NORMATIVA SULLA COVID_19

- PUGLIA -

Anche in Puglia la curva del contagio ha iniziato la discesa dopo aver raggiunto il picco in data 25 gennaio 2022 (Grafico6).

Rispetto alla settimana scorsa, c'è stata una diminuzione di 320 nuovi contagi al giorno con un numero di tamponi minore di quello della settimana scorsa, 440.196 contro 451.471 della settimana scorsa (-11.275).

Abbiamo avuto, in Puglia, in questa settimana, 58.563 nuovi contagi (- 2.242 rispetto alla settimana scorsa, con una media di 8.366 nuovi contagi al giorno, -320 rispetto alla settimana scorsa) e 84 decessi (+29 rispetto alla settimana scorsa).

Il tasso di positività medio di questa settimana (calcolato come rapporto tra il numero di nuovi positivi e numero di tamponi effettuati), nonostante il minor numero di tamponi scende a 13,30% contro il 13,47% della settimana scorsa, con 1 positivo ogni 8 tamponi eseguiti (1 positivo ogni 7 tamponi, la settimana scorsa).

Il tasso di positività in Puglia, anche in questa settimana, resta più basso rispetto al resto d'Italia (PUGLIA 13.30% - ITALIA 14,72%).

Scende il numero dei contagi in tutte le province pugliesi, tranne le province di Foggia e Lecce dove si registra un lieve aumento.

In questa settimana,

nella provincia di Bari sono stati registrati 18.122 nuovi casi (-1870 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di BAT sono stati registrati 6.346 nuovi casi (-414 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di Brindisi sono stati registrati 5.545 nuovi casi (-49 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di Foggia sono stati registrati 9.534 nuovi casi (+184 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di Lecce sono stati registrati 11.377 nuovi casi (+166 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di Taranto sono stati registrati 7.639 nuovi casi (-259 rispetto alla settimana scorsa).

Attualmente in Puglia sono ricoverati, per Covid-19, 793 pazienti (+25 rispetto alla settimana scorsa) di cui 62 (-7 rispetto alla settimana scorsa) in terapia intensiva e 731 (+32 rispetto alla settimana scorsa) nelle corsie.

L’incidenza in Puglia, è al di sopra della soglia di 50 casi settimanali per 100.000 abitanti, ma in netta diminuzione (1.041,06 | -520,54 rispetto alla settimana scorsa).

il tasso di occupazione dei posti letto in area medica (malattie infettive + pneumologia) è pari al 25% (come la settimana scorsa);
I posti letto disponibili in area medica ammontano a 2.741;
il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è pari al 13% (come la settimana scorsa);
i posti letto disponibili in terapia intensiva ammontano a 482.