Il numero di contagi in Italia e in Puglia
sale vertiginosamente. In crescita le curve dei dati clinici.
- ITALIA -
Continua la crescita vertiginosa
dei contagi. Il numero settimanale medio di nuovi
contagi al giorno aumenta di 56.276 unità, vedi il
Grafico 1 che riporta l'andamento settimanale della
curva del contagio. Nonostante
l'elevato numero di positivi, intercettati, peraltro, da un
considerevole numero di tamponi (circa un milione), i numeri dei
ricoveri in terapia intensiva e in area medica
sono di gran lunga più bassi rispetto alle ondate
precedenti. Ciò significa che i vaccini funzionano per quanto
riguarda le conseguenze cliniche della malattia COVID-19.
Notevolmente più basso è anche il numero dei decessi.
Il numero giornaliero medio delle persone decedute (Grafico
5) in questa settimana è di 140 (-1 rispetto alla
settimana scorsa).
Grafico2 - persone
ricoverate in terapia intensiva
Grafico3
- persone ricoverate con sintomi
Grafico4
- persone in isolamento domiciliare
In questa settimana si contano
644.508 nuovi contagi che, rispetto ai
257.579 nuovi casi
registrati la settimana scorsa, aumentano
di ben 386.929 unità, (numeri da capogiro) con una media di
92.073 nuovi
casi al giorno (55.276 casi in più della media della
settimana scorsa che fu pari a 36.797).
Il numero medio giornaliero di tamponi effettuati questa
settimana è di 869.114 contro i 762.238 della settimana
scorsa (106.176 tamponi giornalieri effettuati in
più).
Il tasso di positività
medio (calcolato come rapporto tra il numero di nuovi positivi e
numero totale di tamponi effettuati), sale notevolmente rispetto a quello della settimana scorsa (10,48%
contro il 4,77% della settimana scorsa), con una media di
1 positivo ogni 10 tamponi effettuati (1 positivo ogni 21
tamponi, la settimana scorsa). Questo significa che la variante
omicron è di gran lunga più contagiosa rispetto alle varianti
precedenti.
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Il
decreto legge 22 luglio 2021 n. 105 su misure
urgenti per fronteggiare l’emergenza prevede:
- la modifica dei
parametri che definiscono i livelli di rischio e
consentono il cambio di "colore" alle Regioni e Province
autonome (art. 2).
La modifica sostanziale in accordo con le Regioni prevede di
considerare il tasso di ospedalizzazione come parametro
prevalente.
-
Area bianca
: le regioni nei cui territori:
-
l'incidenza
settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni
100.000 abitanti per tre settimane consecutive;
-
l'incidenza
settimanale dei contagi è pari o superiore a 50 casi
ogni 100.000 abitanti e si verifica una delle due
seguenti condizioni:
-
il tasso di
occupazione dei posti letto in area medica è
uguale o inferiore al 15%;
-
il tasso di
occupazione dei posti letto in terapia intensiva
è uguale o inferiore al 10%.
-
Area gialla
: Le regioni passeranno in zona gialla solo
quando il tasso delle terapie intensive supererà il 10%
e contemporaneamente il tasso di occupazione dell’area
medica supererà il 15%
-
Area arancione
: Le regioni passeranno in zona arancione
quando il tasso delle terapie intensive supererà il 20%
e contemporaneamente l’area medica supererà il 30%
-
Area rossa
: Le regioni passeranno in zona rossa quando
il tasso delle terapie intensive supererà il 30% e
contemporaneamente l’area medica supererà il 40%.
Il Consiglio dei Ministri
del 23 dicembre 2021, su proposta del Presidente Mario
Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha
approvato un decreto-legge che introduce misure
urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per
lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e
sociali, a fronte dell'aumento dell'incidenza del numero dei
casi e della diffusione della nuova variante Omicron.
Sintesi delle misure nel decreto 23 dicembre 2021
Da
lunedì 3 gennaio 2022, quattro regioni lasceranno l' Area
bianca
per passare in
Area gialla
. Si tratta di Lombardia, Lazio, Piemonte e
Sicilia che si aggiungono così alle province autonome di
Trento e Bolzano, a Liguria, Marche, Veneto, Friuli Venezia
Giulia e Calabria, in tutto undici. Va, comunque, specificato che con
l'obbligo di mascherina all'aperto anche in zona bianca non
c'è più di fatto alcuna distinzione tra zona bianca e gialla
a livello di misure anti-contagio. L'unica differenza è che
in
Area gialla
il sovraccarico ospedaliero è maggiore.
Con i contagi e i ricoveri in aumento a livello nazionale, è
probabile che altre regioni passeranno in area gialla e
arancione nelle prossime settimane
Qui si
può scaricare la tabella delle attività consentite in area
bianca, gialla, arancione
- senza green pass
- con green pass "base"
(tampone)
- con green pass
"rafforzato” (vaccinazione o guarigione)
per il periodo dal
6/12/2021 al 15/1/2022.
Il mancato rispetto delle regole comporta una multa da 400 a
1.000 euro.
Dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato
di emergenza, si amplia l’uso del Green Pass rafforzato
a una serie di attività anche all' aperto.
Vedi la circolare del 30 dicembre 2021 e il
decreto legge 229 del 30 dicembre 2021.
L’incidenza settimanale a
livello nazionale è abbondantemente
sopra la soglia di 50 casi
settimanali per 100.000 abitanti (807,13 |
+413,49 rispetto alla
settimana scorsa).
il tasso di
occupazione dei posti letto in area medica è pari al
18% (+4 rispetto alla settimana scorsa);
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il tasso di
occupazione dei posti letto in terapia intensiva
è pari al 14% (+2
rispetto alla settimana scorsa).
Utilizzo della
Certificazione verde Covid-19.
vedi
piattaforma dedicata
Il Governo vara, in data 16 settembre 2021, il decreto legge su green pass obbligatorio nel
luoghi di lavoro pubblici e privati.
Il Dpcm 12 ottobre 2021 su sistemi di verifica automatizzati
del green pass
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PUGLIA -
In Puglia la
curva del contagio continua
decisamente a salire. (Grafico6).
Rispetto alla settimana scorsa,
c'è stato un aumento
di 2.704 nuovi contagi, con un numero di tamponi
decisamente
maggiore
di quello della settimana
scorsa, 426.537 contro 228.341 della settimana scorsa
(+198.196).
Abbiamo avuto, in
Puglia, in questa settimana, 18.927 nuovi contagi (+13.058
rispetto alla settimana scorsa, con una media di
2.704 nuovi contagi al giorno, +1.866
rispetto alla settimana scorsa) e 35 decessi (+20
rispetto alla settimana scorsa).
Il
tasso di positività medio di questa settimana (calcolato come
rapporto tra il numero di nuovi positivi e numero di tamponi
effettuati) sale a 4,44% contro il 2,57% della settimana
scorsa, con 1 positivo ogni 23 tamponi eseguiti (1 positivo
ogni 39 tamponi, la settimana scorsa).
Il tasso di positività in
Puglia, anche in questa settimana, resta notevolmente più basso rispetto al resto d'Italia (PUGLIA
4,44% -
ITALIA 10.48%).
Sale
vertiginosamente il numero dei
contagi in tutte le province pugliesi (con un numero di tamponi
notevolmente più alto).
In questa settimana,
nella provincia di Bari
sono stati registrati 6.076 nuovi casi (+4.203 rispetto alla
settimana scorsa);
nella provincia di BAT
sono stati registrati 1.873 nuovi casi (+1.406 rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di
Brindisi
sono stati registrati 2.481 nuovi casi (+1.584
rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di Foggia
sono stati registrati 2.517 nuovi casi (+1.577
rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di Lecce
sono stati registrati 4.437 nuovi casi (+3.222
rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di
Taranto
sono stati registrati 1.543 nuovi casi (+1.066 rispetto alla settimana scorsa).
Attualmente in Puglia sono
ricoverati, per Covid-19, 309 pazienti (+112
rispetto alla settimana scorsa) di cui 31 (+6
rispetto alla settimana scorsa)
in terapia intensiva e 278 (+106
rispetto alla settimana scorsa) nelle corsie.
L’incidenza in Puglia,
è al di sopra
della soglia di 50 casi settimanali per
100.000 abitanti (397,54 | +257,28
rispetto alla settimana scorsa).
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il tasso di occupazione dei
posti letto in area medica (malattie infettive +
pneumologia) è pari al 10% (+5%
rispetto alla settimana scorsa);
I posti letto disponibili in area
medica ammontano a 2.741;
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il tasso di occupazione dei
posti letto in terapia intensiva è pari al
6% (+1%
rispetto alla settimana scorsa);
i posti letto disponibili in terapia
intensiva ammontano a 482.
ALLA PROSSIMA SETTIMANA!
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Grafico 1 - La curva
del contagio in Italia
– torna al testo
Grafico 2 -
Ricoverati in terapia intensiva – torna al
testo
Grafico 3 -
Ricoverati con sintomi
– torna al testo
Grafico 4 - Isolamento domiciliare –
torna al testo
Grafico 5 - Decessi –
torna al testo
Grafico 6 - La curva del contagio in
Puglia – torna al testo
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