Schizza in alto la curva del contagio in Italia e
in Puglia.
In continua crescita le curve dei dati clinici e dei decessi.
- ITALIA -
In questa settimana in Italia il numero giornaliero medio di nuovi
contagi aumenta di 6.617 unità, vedi il
Grafico 1 che riporta l'andamento settimanale della
curva del contagio. La curva del contagio
schizza in alto e il numero dei positivi
supera quello del plateau della
terza ondata del 27 marzo 2021.
Il numero giornaliero medio delle persone decedute (Grafico
5) in questa settimana è di 111 (+23 rispetto alla
settimana scorsa).
Grafico2 - persone
ricoverate in terapia intensiva
Grafico3
- persone ricoverate con sintomi
Grafico4
- persone in isolamento domiciliare
In questa settimana si contano
158.447 nuovi contagi che, rispetto ai
112.233 nuovi casi
registrati la settimana scorsa, aumentano
di ben 46.214 unità, con una media di 22.650 nuovi
casi al giorno (6.617 casi in più della media della
settimana scorsa che fu pari a 16.033).
Il numero medio giornaliero di tamponi effettuati questa
settimana è di 615.962 contro i 525.813 della settimana
scorsa (90.149 tamponi giornalieri effettuati in
più).
Il tasso di positività
medio (calcolato come rapporto tra il numero di nuovi positivi e
numero totale di tamponi effettuati), sale rispetto a quello della settimana scorsa (3,73%
contro il 3,15% della settimana scorsa), con una media di
1 positivo ogni 27 tamponi effettuati (1 positivo ogni 33
tamponi, la settimana scorsa).
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L’incidenza settimanale a
livello nazionale continua ad aumentare e si porta
abbondantemente al di sopra
della soglia di 50 casi settimanali per 100.000 abitanti.
La circolazione della variante Delta (più contagiosa) è
prevalente in Italia (a cui si è aggiunta una
nuova variante, l'omicron ancora più contagiosa), pertanto è prioritario raggiungere una
elevata copertura vaccinale con il completamento dei cicli di
vaccinazione, anche con la terza dose, ed è anche opportuno realizzare un capillare
tracciamento e sequenziamento dei casi al fine
di ridurre la circolazione virale e l’eventuale
recrudescenza di casi sintomatici sostenuta da nuove
varianti emergenti con maggiore trasmissibilità.
Il
decreto legge 22 luglio 2021 n. 105 su misure
urgenti per fronteggiare l’emergenza prevede:
- la proroga fino al 31
dicembre 2021 dello stato di emergenza nazionale (art.
1)
- la modifica dei
parametri che definiscono i livelli di rischio e
consentono il cambio di "colore" alle Regioni e Province
autonome (art. 2).
La modifica sostanziale in accordo con le Regioni prevede di
considerare il tasso di ospedalizzazione come parametro
prevalente.
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Area bianca
: le regioni nei cui territori:
-
l'incidenza
settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni
100.000 abitanti per tre settimane consecutive;
-
l'incidenza
settimanale dei contagi è pari o superiore a 50 casi
ogni 100.000 abitanti e si verifica una delle due
seguenti condizioni:
-
il tasso di
occupazione dei posti letto in area medica è
uguale o inferiore al 15%;
-
il tasso di
occupazione dei posti letto in terapia intensiva
è uguale o inferiore al 10%.
-
Area gialla
: Le regioni passeranno in zona gialla solo
quando il tasso delle terapie intensive supererà il 10%
e contemporaneamente il tasso di occupazione dell’area
medica supererà il 15%
-
Area arancione
: Le regioni passeranno in zona arancione
quando il tasso delle terapie intensive supererà il 20%
e contemporaneamente l’area medica supererà il 30%
-
Area rossa
: Le regioni passeranno in zona rossa quando
il tasso delle terapie intensive supererà il 30% e
contemporaneamente l’area medica supererà il 40%.
Da
lunedì 20 dicembre 2021 Veneto, Marche, Liguria e Trento
affiancheranno Calabria, Friuli Venezia Giulia e Alto Adige
in
Area gialla
.
Con i contagi e i ricoveri in aumento a livello nazionale, è
probabile che anche altre regioni passeranno in area gialla
nelle prossime settimane.
Tutte le altre Regioni restano, per il
momento, in
Area bianca.
Qui si
può scaricare la tabella delle attività consentite in area
bianca, gialla, arancione
- senza green pass
- con green pass "base"
(tampone)
- con green pass
"rafforzato” (vaccinazione o guarigione)
per il periodo dal
6/12/2021 al 15/1/2022.
Il mancato rispetto delle regole comporta una multa da 400 a
1.000 euro.
L’incidenza settimanale a
livello nazionale è abbondantemente
sopra la soglia di 50 casi
settimanali per 100.000 abitanti (253,23 |
+89,06 rispetto alla
settimana scorsa).
Le fasce di età che registrano i più alti tassi di incidenza
settimanali per 100.000 abitanti sono quelle pediatriche (324,
0-9 anni; 302, 10-19 anni) e quelle tra 30 e 49 anni
(215, 30-39 anni; 243, 40-49 anni).
-
il tasso di
occupazione dei posti letto in area medica è pari al
12% (+1
rispetto alla settimana scorsa);
-
il tasso di
occupazione dei posti letto in terapia intensiva
è pari al 11% (+2
rispetto alla settimana scorsa).
- l'utilizzo della
Certificazione verde Covid-19 (art.3).
vedi
piattaforma dedicata
Il Governo vara, in data 16 settembre 2021, il decreto legge su green pass obbligatorio nel
luoghi di lavoro pubblici e privati.
Il Dpcm 12 ottobre 2021 su sistemi di verifica automatizzati
del green pass
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PUGLIA -
In Puglia la
curva del contagio continua
decisamente a salire. (Grafico6).
Rispetto alla settimana scorsa,
c'è stato un aumento
di 1.264 nuovi contagi, con un numero di tamponi
maggiore di quello della settimana
scorsa, 164.242 contro 142.620 della settimana scorsa
(+21.622).
Abbiamo avuto, in
Puglia, in questa settimana, 3.592 nuovi contagi (+1.264
rispetto alla settimana scorsa, con una media di
513 nuovi contagi al giorno) e 25 decessi (+6
rispetto alla settimana scorsa).
Il
tasso di positività medio di questa settimana (calcolato come
rapporto tra il numero di nuovi positivi e numero di tamponi
effettuati) sale a 2,19% contro l'1,63% della settimana
scorsa, con 1 positivo ogni 46 tamponi eseguiti (1 positivo
ogni 61 tamponi, la settimana scorsa).
Il tasso di positività in
Puglia, anche in questa settimana, resta più basso rispetto al resto d'Italia (PUGLIA
2,19% -
ITALIA 3,73%).
Sale
di molto il numero dei
contagi in tutte le province pugliesi.
In questa settimana,
nella provincia di Bari
sono stati registrati 1.019 nuovi casi (+404 rispetto alla
settimana scorsa);
nella provincia di BAT
sono stati registrati 279 nuovi casi (+122 rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di
Brindisi
sono stati registrati 515 nuovi casi (+249
rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di Foggia
sono stati registrati 771 nuovi casi (+125
rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di Lecce
sono stati registrati 629 nuovi casi (+244
rispetto alla settimana scorsa);
nella provincia di
Taranto
sono stati registrati 379 nuovi casi (+120 rispetto alla settimana scorsa).
Attualmente in Puglia sono
ricoverati, per Covid-19, 164 pazienti (+13
rispetto alla settimana scorsa) di cui 25 (+7
rispetto alla settimana scorsa)
in terapia intensiva e 139 (+6
rispetto alla settimana scorsa) nelle corsie.
L’incidenza in Puglia,
è al di sopra
della soglia di 50 casi settimanali per
100.000 abitanti (80,52 | +27,14
rispetto alla settimana scorsa).
-
il tasso di occupazione dei
posti letto in area medica (malattie infettive +
pneumologia) è pari al 5% (come la settimana scorsa);
I posti letto disponibili in area
medica ammontano a 2.741;
-
il tasso di occupazione dei
posti letto in terapia intensiva è pari al
5% (+1
rispetto alla settimana scorsa);
i posti letto disponibili in terapia
intensiva ammontano a 482.
ALLA PROSSIMA SETTIMANA!
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Grafico 1 - La curva
del contagio in Italia
– torna al testo
Grafico 2 -
Ricoverati in terapia intensiva – torna al
testo
Grafico 3 -
Ricoverati con sintomi
– torna al testo
Grafico 4 - Isolamento domiciliare –
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Grafico 5 - Decessi –
torna al testo
Grafico 6 - La curva del contagio in
Puglia – torna al testo
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