QUADRO EPIDEMIOLOGICO COVID-19
settimana dal 27 febbraio al 5 marzo 2022
(a cura di Carmelo NESTA)

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Continua decisamente a scendere la curva del contagio in Italia, un po' meno in Puglia. Scendono anche le curve dei dati clinici e dei decessi.


- ITALIA -

Ancora in deciso calo la curva dei contagi!
L’epidemia continua a mostrare un trend in chiaro miglioramento, con decrescita nell’incidenza, nella trasmissibilità ed anche nel numero dei ricoveri..
Il numero settimanale medio di nuovi contagi al giorno diminuisce di 6.766 unità, vedi il Grafico 1 che riporta l'andamento settimanale della curva del contagio. Scendono anche le curve dei dati clinici e la curva dei decessi.

I numeri dei ricoveri in terapia intensiva e in area medica sono di gran lunga più bassi rispetto alle ondate precedenti (vedi Grafico2 e Grafico3). Notevolmente più basso è anche il numero dei decessi (vedi Grafico 5).
Ciò significa che i vaccini funzionano per quanto riguarda le conseguenze cliniche della malattia COVID-19.

Il numero giornaliero medio delle persone decedute (Grafico 5) in questa settimana è di 195 (-29 rispetto alla settimana scorsa).
Grafico2  - persone ricoverate in terapia intensiva
Grafico3 - persone ricoverate con sintomi
Grafico4 - persone in isolamento domiciliare

In questa settimana si contano 257.543 nuovi contagi che, rispetto ai 304.907 nuovi casi registrati la settimana scorsa, scendono di ben 47.364 unità, con una media di 36.792 nuovi casi al giorno (6.766 casi in meno della media della settimana scorsa che fu pari a 43.558).

Il numero medio giornaliero di tamponi effettuati questa settimana è di 380.582 contro 435.193 della settimana scorsa (54.611 tamponi giornalieri effettuati in meno).

Nonostante il minor numero di tamponi, il tasso di positività medio (calcolato come rapporto tra il numero di nuovi positivi e numero totale di tamponi effettuati), scende rispetto a quello della settimana scorsa (9,69% contro il 10,08% della settimana scorsa), con una media di 1 positivo ogni 10 tamponi effettuati (come la settimana scorsa).


Le nuove regole per le scuole.


 

Il decreto legge 22 luglio 2021 n. 105 su misure urgenti per fronteggiare l’emergenza prevede:

- la modifica dei parametri che definiscono i livelli di rischio e consentono il cambio di "colore" alle Regioni e Province autonome (art. 2).
La modifica sostanziale in accordo con le Regioni prevede di considerare il tasso di ospedalizzazione come parametro prevalente.

  •  Area bianca : le regioni nei cui territori:

    1. l'incidenza settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive;

    2. l'incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti e si verifica una delle due seguenti condizioni:

      1. il tasso di occupazione dei posti letto in area medica è uguale o inferiore al 15%;

      2. il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è uguale o inferiore al 10%.
         

  •  Area gialla : Le regioni passeranno in zona gialla solo quando il tasso delle terapie intensive supererà il 10% e contemporaneamente il tasso di occupazione dell’area medica supererà il 15%
     

  •  Area arancione : Le regioni passeranno in zona arancione quando il tasso delle terapie intensive supererà il 20% e contemporaneamente l’area medica supererà il 30%
     

  •  Area rossa : Le regioni passeranno in zona rossa quando il tasso delle terapie intensive supererà il 30% e contemporaneamente l’area medica supererà il 40%.

In Gazzetta ufficiale il decreto legge 7 gennaio 2022 n. 1 "Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore".
Il decreto contiene:

  • Obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto 50 anni e più.

  • Green pass rafforzato, esteso obbligo a lavoratori dai 50 anni

  • Estensione obbligo del Green pass base

  • Scuola, regole per la gestione dei casi positivi

Consulta il decreto legge n. 1 del 7 gennaio 2022.

Vedi la circolare del 30 dicembre 2021 e  il decreto legge 229 del 30 dicembre 2021.

Uso del green pass per accedere ai negozi dal 1° febbraio 2022.   (DPCM 21 gennaio 2022)

Alla luce dei dati dell'Istituto Superiore di Sanità, il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato la nuova ordinanza che riporta, dal 7 marzo 2022, in  Area bianca alcune Regioni (Abruzzo, Piemonte e Provincia autonoma di Trento) mentre nessuna ha visto peggiorare la propria situazione.

L'impianto a colori è destinato a essere cancellato il 31 marzo, con la fine dello stato di emergenza, come annunciato dal presidente Draghi pochi giorni fa.

Da lunedì 7 marzo 2022 la situazione sarà la seguente:
Abruzzo, Basilicata, Campania, Lombardia, Provincia di Bolzano, Umbria, Veneto, Piemonte e Provincia autonoma di Trento in  Area bianca ;
Calabria, Emilia Romagna, Friuli, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta in  Area gialla .

Va, comunque, specificato che con l'obbligo di mascherina all'aperto anche in zona bianca non c'è più di fatto alcuna distinzione tra zona bianca e gialla a livello di misure anti-contagio. L'unica differenza è che in  Area gialla  il sovraccarico ospedaliero è maggiore.

Vedi le differenze tra  Area gialla  e  Area arancione .

Si conferma una situazione epidemica nella settimana di monitoraggio corrente con una incidenza settimanale che è in discesa, 304,94 casi per 100.000 abitanti.

L’incidenza settimanale a livello nazionale è, però, ancora abbondantemente sopra la soglia di 50 casi settimanali per 100.000 abitanti, ma in netta diminuzione (304,94 | -132,24 rispetto alla settimana scorsa).

Il tasso di occupazione dei posti letto in area medica è pari al 14% (-3% rispetto alla settimana scorsa);

Il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è pari al 7% (-1% rispetto alla settimana scorsa).

Utilizzo della Certificazione verde Covid-19.
vedi piattaforma dedicata


Il Governo vara, in data 16 settembre 2021, il decreto legge su green pass obbligatorio nel luoghi di lavoro pubblici e privati.

Il Dpcm 12 ottobre 2021 su sistemi di verifica automatizzati del green pass

TUTTA LA NORMATIVA SULLA COVID_19



- PUGLIA -

Anche in Puglia la curva del contagio continua a scendere, anche se più lentamente rispetto al resto d'Italia. (Grafico6).

Rispetto alla settimana scorsa, c'è stata una diminuzione  di soli 263 nuovi contagi al giorno con un numero di tamponi minore di quello della settimana scorsa, 177.781  contro 197.488 della settimana scorsa (-19.707).

Abbiamo avuto, in Puglia, in questa settimana, 22.874 nuovi contagi (-1.841 rispetto alla settimana scorsa, con una media di 3.268 nuovi contagi al giorno, -263 rispetto alla settimana scorsa) e 86 decessi (+2 rispetto alla settimana scorsa).

Il tasso di positività medio di questa settimana (calcolato come rapporto tra il numero di nuovi positivi e numero di tamponi effettuati), aumenta rispetto a quello della settimana scorsa, 12,87% contro il 12,51% della settimana scorsa, con 1 positivo ogni 8 tamponi eseguiti (come la settimana scorsa).

Il tasso di positività in Puglia, anche in questa settimana, risulta più alto rispetto al resto d'Italia (PUGLIA 12,87% - ITALIA 9,69%).

Scende il numero dei contagi in tutte le province pugliesi tranne la provincia di Lecce.

In questa settimana,

nella provincia di Bari sono stati registrati 6.015 nuovi casi (-692 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di BAT sono stati registrati 1.722 nuovi casi (-130 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di Brindisi sono stati registrati 1.730 nuovi casi (-420 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di Foggia sono stati registrati 3.356 nuovi casi (-765 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di Lecce sono stati registrati 7.242 nuovi casi (+264 rispetto alla settimana scorsa);

nella provincia di Taranto sono stati registrati 2.804 nuovi casi (-103 rispetto alla settimana scorsa).

Attualmente in Puglia sono ricoverati, per Covid-19, 588 pazienti (-75 rispetto alla settimana scorsa) di cui 31 (-8 rispetto alla settimana scorsa) in terapia intensiva e 557 (-67 rispetto alla settimana scorsa) nelle corsie.

L’incidenza, in Puglia, è al di sopra della soglia di 50 casi settimanali per 100.000 abitanti, ma in diminuzione. Resta, però più alta rispetto al resto d'Italia (425,52 | -123,06 rispetto alla settimana scorsa).  

  1. il tasso di occupazione dei posti letto in area medica (malattie infettive + pneumologia) è pari al 20% (-1% rispetto alla settimana scorsa);
    I posti letto disponibili in area medica ammontano a 2.741;
     

  2. il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è pari al 6% (-2% rispetto alla settimana scorsa);
    i posti letto disponibili in terapia intensiva ammontano a 482.


 


ALLA PROSSIMA SETTIMANA!


 

 

 

 

 

 

 

Grafico 1 - La curva del contagio in Italiatorna al testo
 

 

 

 

 

 

Grafico 2 - Ricoverati in terapia intensivatorna al testo

 

 

 

 

 

 

Grafico 3 - Ricoverati con sintomitorna al testo

 

 

 

 

 



Grafico 4 - Isolamento domiciliare – torna al testo

 

 

 

 

 




Grafico 5 - Decessi torna al testo


 

 

 

 

 

 

Grafico 6 - La curva del contagio in Puglia torna al testo