Tutto sul Concorso ordinario Docenti 2020
PROCEDURA GUIDATA PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA
PRIMO CALENDARIO PROVE SCRITTE (23 febbraio 2022)
LA PIATTAFORMA DEDICATA DEL MI
IL BANDO (Gazzetta ufficiale) PRESENTAZIONE DOMANDA: dalle ore 09.00 del 15 giugno 2020,
fino alle ore 23.59 del 31 luglio 2020.
IL BANDO (in pdf)
È stato pubblicato sulla GU Serie Generale n.104
del 21-04-2020 il
DM n. 201 del 20 aprile 2020 contenente disposizioni
concernenti i concorsi ordinari per titoli ed esami per il
reclutamento di personale docente per la scuola secondaria di primo
e secondo grado su posto comune e di sostegno
Il Decreto (Il Decreto scuola “salva precari e reclutamento” è legge (LEGGE
20 dicembre 2019, n. 159 Conversione in legge, con modificazioni, del
decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126
G.U. n. 303 del 28-12-2019).
I 24 CFU PER L'INSEGNAMENTO
LE NUOVE CLASSI DI CONCORSO
TAVOLA SINOTTICA
Il bando ordinario dovrebbe mettere a
disposizioni 24.000 posti da suddividere tra posto
comune e sostegno.
Per i posti comuni, occorrerà
possedere i seguenti requisiti:
- abilitazione all’insegnamento
specifica sulla classe di concorso di interesse;
oppure
- titolo di studio necessario per
accedere alla classe di concorso di interesse (laurea
magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello
dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica,
oppure titolo equipollente o equiparato) + 24 crediti
universitari in materie psico- antropo- pedagogiche
e nelle metodologie e tecnologie didattiche;
oppure
- abilitazione per altra classe di concorso o
per altro grado di istruzione, fermo restando il possesso del
titolo di accesso alla classe di concorso ai sensi della normativa
vigente.
Per i soli posti di insegnante
tecnico-pratico (ITP) è richiesto il diploma di accesso
alla classe della scuola secondaria superiore e non
occorrerà ottenere i 24 CFU.
Infine si ricorda che potranno
accedere a questo concorso anche i docenti di sostegno
ma in questo caso sarà richiesta un’idonea
specializzazione.
La procedura concorsuale è articolata
in due prove scritte (la prima si
propone di valutare il grado di conoscenze e competenze
del candidato sulle discipline afferenti alla classe di
concorso, la seconda è finalizzata a valutare il grado
di conoscenze e competenze del candidato sulle
discipline antropo-psico-pedagogiche e sulle metodologie
e tecnologie didattiche) ed una prova orale,
che si propone di valutare il grado di
conoscenze e competenze del candidato nelle discipline
facenti parte della classe di concorso e di
verificare la conoscenza di una lingua straniera
europea almeno al livello B2 ed il possesso di adeguate
competenze didattiche nelle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione.
Le prove devono essere superate con almeno 7/10.
Le prove riguarderanno il programma d’esame previsto per
i concorsi ordinari per la scuola
secondaria banditi nel 2016 (DM 95/2016, Allegato A), ovvero Avvertenze generali e
contenuti disciplinari inerenti la specifica classe di
concorso per cui si concorre. Gli ARGOMENTI DELLE
PROVE, elencati nell’Allegato
A PROGRAMMI , prevedono:
-
sicuro dominio dei contenuti delle discipline di
insegnamento e dei loro fondamenti
epistemologici;
-
conoscenza dei fondamenti della psicologia dello
sviluppo, della psicologia dell’apprendimento
scolastico e della psicologia dell’educazione;
-
conoscenze pedagogico-didattiche e competenze
sociali;
-
capacità di progettazione curriculare della
disciplina;
-
conoscenza dei modi e degli strumenti idonei
all’attuazione di una didattica individualizzata
e personalizzata, coerente con i bisogni
formativi dei singoli alunni, con particolare
attenzione all’obiettivo dell’inclusione degli
alunni con disabilità e ai bisogni educativi
speciali;
-
conoscenze nel campo dei media per la didattica
e degli strumenti interattivi per la gestione
della classe;
-
conoscenza delle problematiche legate alla
continuità didattica e all'orientamento;
-
conoscenza dei principi dell’autovalutazione di
istituto, con particolare riguardo all’area del
miglioramento del sistema scolastico;
-
conoscenza approfondita delle Indicazioni
nazionali per i licei e delle Linee guida per
gli istituti tecnici e professionali, anche in
relazione al ruolo formativo attribuito ai
singoli insegnamenti;
-
conoscenza della legislazione e della normativa
scolastica;
-
conoscenza dei principali documenti europei in
materia educativa recepiti dall’ ordinamento
italiano.
Pertanto, sia nella prova scritta che
nella prova orale il candidato dovrà dimostrare non solo
la conoscenza di contenuti specifici relativi alle
singole discipline, ma soprattutto (integrando le due
cose), la padronanza di temi come la
progettazione didattica, le metodologie di insegnamento,
i principi della psicologia dello sviluppo, la relazione
educativa, gli strumenti e i metodi per una didattica
individualizzata e personalizzata in chiave inclusiva,
l’uso delle nuove tecnologie, nonché la conoscenza della
normativa scolastica di riferimento.
Non basterà quindi dimostrare di essere preparati
cultori di una disciplina, ma occorrerà soprattutto
evidenziare di saper mettere gli allievi nelle migliori
condizioni per fruirne i contenuti.
Ciascun candidato può concorrere in una sola regione, per
una sola classe di concorso, distintamente per la scuola secondaria di primo
e di secondo grado, nonché per il sostegno, qualora in possesso dei requisiti di
accesso.
I POSTI MESSI A CONCORSO
PROSPETTO DELLE AGGREGAZIONI TERRITORIALI DELLE CLASSI DI CONCORSO
TABELLA DEI TITOLI VALUTABILI
TABELLA DI CORRISPONDENZA DEI TITOLI DI ABILITAZIONE
Criteri di valutazione prova orale posto comune
Criteri di valutazione prova orale posto comune Lingua inglese
Criteri di valutazione prova orale posto sostegno
Criteri di valutazione prova pratica
Scheda di sintesi
DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 59
Riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione
iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria
per renderlo funzionale alla valorizzazione sociale e culturale della
professione, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera b),
della legge 13 luglio 2015, n. 107.
(La
legge di bilancio 2019, comma 792, ha modificato il sistema di
reclutamento nella scuola secondaria) È stato abolito il percorso
FIT
(Formazione Iniziale e Tirocinio).
Il
d.lgs 59/2017 modificato dalla legge finanziaria 2019.
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