testo di Sergio Maria Pisana
sulla musica di Ludwig van Beethoven
Salve, figlia della Grecia
e dell’alma Roma onor,
che ci riunisti all’ombra
delle cattedrali d’or;
poi, donato al mondo un raggio
di sapienza e di beltà,
ci chiamasti alla Bastiglia
per la santa Libertà;
ora, alfine affratellati
senza più tra noi confin,
Patria nostra antica e nuova,
Tu ci additi un sol destin.
Salve, Europa! Sia l’insegna
della nostra civiltà
la difesa dei valori
dell’umana dignità.
Dalla nordica scogliera
fino all’isole del sol,
sulle vette immacolate,
per i vasti piani in fior,
sventoli la tua bandiera
azzurra con le stelle d’or,
e il tuo nome ovunque, Europa,
sia di pace annunciator.